Il filtro a ciclone è una delle componenti fondamentali nei sistemi di trasporto a vuoto per granuli plastici. La sua funzione negli impianti di alimentazione Vismec, combinata con quella delle soffianti o delle pompe a uncini, permette di gestire in modo efficace ed efficiente il flusso dei granuli, preservando la qualità del materiale.

In questo articolo presenteremo più nel dettaglio le caratteristiche del filtro ciclonico, concentrandoci poi sulle caratteristiche specifiche dei filtri proposti da Vismec per i sistemi centralizzati di trasporto granuli plastici.

Filtro a ciclone: funzione nei sistemi di trasporto granuli

Il filtro a ciclone e le soffianti a canali laterali sono elementi complementari nei sistemi di trasporto. Lo abbiamo già visto nell’articolo dedicato alle diverse tipologie di trasporto granuli e nella presentazione dei prodotti Vismec per l’alimentazione: oggi approfondiamo meglio l’argomento, concentrandoci sul filtro ciclonico.

Ununità di trasporto a vuoto funziona grazie alla generazione di un vuoto pneumatico tramite soffianti a canali laterali o pompe a uncini. Il filtro ciclonico integra l’azione di questi due dispositivi mantenendo pulito il flusso d’aria e preservando la qualità del materiale plastico. Più nel dettaglio:

  • Le soffianti a canali laterali comprimono l’aria e generano una pressione negativa. Il sistema di trasporto sfrutta la differenza di pressione per aspirare e trasportare i granuli plastici attraverso le condotte del sistema di alimentazione. Solitamente le soffianti a canali laterali sono adatte per applicazioni in cui è richiesta una pressione moderatamente elevata.
  • Le pompe a uncini, in alternativa alle soffianti, generano vuoto utilizzando l’azione di lobi rotanti. Possono gestire materiali più pesanti e produrre una pressione più alta: per questo, trovano impiego in situazioni che richiedono una potenza di aspirazione maggiore.
  • Il filtro ciclonico serve a separare le particelle solide come polvere o residui di granuli plastici dal flussa d’aria aspirato.

La particolare conformazione del sistema, come abbiamo visto in un precedente articolo dedicato proprio al filtro ciclonico, sfrutta la forza centrifuga per separare le particelle più pesanti dalla corrente d’aria. Questo aiuta a prevenire l’accumulo di detriti e impurità, garantendo un funzionamento più efficiente.

Nel prossimo paragrafo presenteremo nel dettaglio funzioni e caratteristiche tecniche dei filtri ciclonici Vismec all’interno degli impianti di alimentazione centralizzata che la nostra azienda progetta e produce.

Il filtro ciclonico negli impianti di trasporto centralizzato Vismec

Il filtro a ciclone è un elemento fondamentale nel funzionamento dei sistemi di trasporto centralizzato Vismec. La sua azione, infatti, rende più efficiente il processo e mantiene l’impianto pulito e perfettamente funzionante, contribuendo a prolungarne la vita operativa. Inoltre, contribuisce a salvaguardare la qualità del granulo trasportato.

Il sistema filtrante a tre settori garantisce l’esito ottimale del processo. A seconda delle esigenze del cliente il filtro ciclonico:

  • Può essere fornito anche in versione doppia, con commutatore manuale o automatico. Il doppio commutatore serve a evitare fermi macchina o perdite di produzione, ad esempio quando il filtro è intasato o durante le operazioni di manutenzione.
  • Prevede anche le opzioni Softstart o Inverter: i due sistemi sono progettati per risparmiare energia, aumentare la durata dell’impianto, evitare la formazione di polvere o capelli d’angelo grazie alla possibilità di controllare la velocità di trasporto. In particolare, il meccanismo Softstart prevede l’entrata in funzione graduale dell’unità per vuoto, con un minor consumo energetico in fase di avvio.
  • Nel caso di trasporto di materiali ad alte temperature, può essere affiancato da uno speciale meccanismo di raffreddamento che protegge struttura e funzioni  dell’unità per vuoto.

Tra gli accessori a corredo del filtro è disponibile anche un pressostato: lo strumento permette di monitorarne la pressione interna e prevenirne l’intasamento.

I filtri ciclonici Vismec possono essere forniti anche in configurazione “stand alone”. In questo caso, anche la soffiante a canali laterali si presenta come un dispositivo separato, ferma restando l’integrazione funzionale tra i due elementi dell’unità vuoto. Inoltre, su richiesta, il sistema di trasporto può essere equipaggiato con una soffiante di riserva che contribuisce ulteriormente a mantenere l’efficienza operativa.

Come abbiamo anticipato nel paragrafo precedente, a seconda delle necessità delle aziende e delle caratteristiche del processo di trasporto variano anche i requisiti tecnici delle soffianti, disponibili in configurazione a singolo, doppio o triplo stadio. Per sistemi di trasporto a elevata distanza che richiedono una produttività maggiore, le soffianti laterali all’occorrenza possono essere sostituite da  pompe a uncini.

Vuoi conoscere tutti i vantaggi che la versatilità dei nostri sistemi di trasporto granuli offre alle aziende di lavorazione della plastica? Contattaci: il nostro team tecnico è a tua disposizione.