Vismec presenta Vistouch

Vismec è orgogliosa di presentare VisTouch: il sistema che ti permetterà di controllare i nostri DryWell e DryPlus in maniera facile e intuitiva.

Finalmente potrai vedere tutti i dati di deumidificazione a portata di touch!

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Trasporto pneumatico dei granuli plastici: cos’è, che vantaggi ha, le soluzioni di Vismec

Trasporto pneumatico dei granuli plastici: cos’è, come funziona e quali sono le sue applicazioni? Ne parliamo in questo articolo, presentandoti anche tutti i vantaggi dei sistemi di trasporto Vismec per le imprese di trasformazione della plastica.

Trasporto pneumatico dei granuli plastici: cos’è

Il trasporto pneumatico dei granuli plastici è un sistema efficiente e avanzato per il trasferimento rapido e sicuro dei polimeri nelle diverse fasi di lavorazione. Questo metodo, tramite l’uso di aria compressa, crea un flusso che spinge i granuli attraverso tubi e condotte.

Il processo di trasporto (chiamato anche alimentazione) avviene attraverso impianti che integrano tecnologie e apparecchiature differenti: lo vedremo meglio nel prossimo paragrafo, in cui presenteremo i sistemi Vismec per l’alimentazione.  Anticipiamo, però, che il trasporto pneumatico dei granuli offre diversi vantaggi rispetto ad altri metodi, come il trasporto meccanico. Ad esempio:

  • Movimento rapido e continuo dei materiali senza la necessità di manovre complesse o interruzioni di produzione.
  • Maggiore controllo sulla velocità e sulla quantità di materiale trasferito, consentendo un processo di dosaggio più preciso e affidabile.
  • Riduzione degli sprechi e gestione più efficiente del materiale di scarto.
  • Trasporto pneumatico in ambiente chiuso, con ridotto rischio di contaminazione esterna.

Tali caratteristiche rendono questo metodo di alimentazione perfetto per molti settori, specie quelli che hanno specifiche esigenze di qualità, sicurezza ed efficienza.

Un primo esempio è quello della granulazione del materiale residuale delle lavorazioni. In questo processo, gli scarti di plastica vengono macinati e trasformati in granuli e successivamente trasportati verso le macchine di fusione o  estrusione, senza sprechi.

Il trasporto pneumatico dei granuli plastici trova impiego anche in altri comparti industriali, come la produzione di contenitori o altri manufatti per il settore medicale e farmaceutico. In tali ambiti, infatti, il trasporto in ambiente chiuso è l’ideale per mantenere l’integrità del materiale trasportato, evitando la contaminazione o l’alterazione delle sue proprietà.

Gli impianti di alimentazione di tipo pneumatico, come abbiamo visto, rappresentano dunque un metodo di movimentazione avanzato e altamente efficiente, che offre numerosi vantaggi. Proprio per questo, tra i macchinari ausiliari che Vismec propone alle aziende di lavorazione della plastica, ci sono anche diversi sistemi di trasporto pneumatico dei granuli.

I sistemi di trasporto pneumatico di Vismec

Nell’assortimento di sistemi di alimentazione e componenti per gli impianti di trasporto granuli plastici che proponiamo, le aziende che si rivolgono a noi possono trovare, ad esempio:

Le nostre macchine e i nostri impianti per l’alimentazione e il trasporto consentono la distribuzione automatica del materiale plastico in modo efficiente ed efficace, attraverso sistemi di controllo individuali o centralizzati integrati con protocollo OPC UA. Fra questi, Vismec FW50, capace di gestire fino a 48 stazioni di trasporto, a seconda delle esigenze dell’impresa.

I vantaggi che i nostri sistemi per il trasporto pneumatico offrono alle imprese sono più di uno:

  • Efficienza energetica: le soluzioni Vismec sono progettate e realizzate per garantire la massima efficienza dal punto di vista energetico, riducendo consumi e costi.
  • Completa tracciabilità del granulo plastico, con conseguente riduzione degli scarti di lavorazione e dei costi collegati;
  • Risultati di alta qualità, grazie all’attenzione che dedichiamo a ogni singolo componente e alla sua integrazione funzionale all’interno dei macchinari o degli impianti. Un esempio? I sistemi depolverizzazione che abbiamo appena menzionato. I nostri depolverizzatori, infatti, trovano applicazione in produzioni altamente tecnologiche, come quelle nel settore ottico, dove la perfetta pulizia di lenti, coperchi ottici e altre superfici è una condizione fondamentale.
  • Flessibilità: calibriamo macchinari e impianti per il trasporto pneumatico dei granuli plastici secondo le esigenze del cliente. I prodotti Vismec, infatti, sono disponibili in diverse configurazioni, dimensioni e materiali, a seconda dell’ambito di applicazione e del layout produttivo in cui verranno inseriti.

Vuoi conoscere meglio i nostri macchinari per il trasporto dei granuli e le applicazioni più adatte alla tua impresa? Contattaci e parlane con i nostri tecnici: il team di Vismec è a tua disposizione.


Lavorazioni plastiche

Lavorazioni plastiche: quali sono e le soluzioni di Vismec

Il termine “lavorazioni plastiche” indica i diversi processi industriali che permettono di trasformare le materie plastiche in prodotti, oggetti e componenti.

La lavorazione delle materie plastiche, di conseguenza, è un'attività fondamentale nella produzione  prodotti di largo consumo: per questo è importante gestirla con soluzioni e macchinari efficienti, performanti e sicuri.

Questo articolo presenta i principali processi di lavorazione e offre una panoramica delle diverse soluzioni che Vismec offre alle imprese di trasformazione della plastica.

1: Stampaggio

Una delle tecniche più comuni utilizzate è lo stampaggio. Il processo consiste nel fondere il materiale plastico, collocarlo in uno stampo e applicare una pressione opportunamente calibrata per realizzare il prodotto finito.

Tra le varianti più comuni questo processo troviamo:

  • stampaggio a iniezione: il materiale plastico viene iniettato nello stampo per creare la forma desiderata.
  • stampaggio a estrusione: un filo di plastica fuso viene fatto passare attraverso una matrice sagomata per creare lunghe sezioni di forma costante, come quelle di tubi o barre di plastica.
  • stampaggio rotazionale: il processo, attraverso la rotazione di uno stampo, permette di creare forme cave, sferiche o cilindriche, che non necessitano di ulteriore saldatura.

2: Estrusione

Un'altra tecnica molto diffusa nel campo delle lavorazioni plastiche è l'estrusione.

Si tratta di un processo continuo che utilizza una pressa per forzare il materiale plastico, opportunamente riscaldato e fuso, attraverso una condotta di forma specifica chiamata “testa” o “filiera”.

Il materiale si espande e assume la forma desiderata, prima di essere raffreddato. Si utilizzano:

  • Teste piane per ricavare fogli, lastre di plastica e pellicole;
  • Teste anulari per produrre tubi e film tubolari;
  • Filiere sagomate per profili geometrici e giunti.

In altre parole, la forma della testa varia a seconda del tipo di risultato desiderato e dell’applicazione finale. L'estrusione viene spesso utilizzata per creare tubi, fogli, giunti e profili in materiale termoplastico.

3: Soffiaggio

Il soffiaggio è una tecnica di lavorazione di materiale plastico usata per realizzare oggetti tridimensionali come bottiglie e contenitori.

Il processo si sviluppa in più fasi:

  • I granuli plastici vengono fusi in un cilindro riscaldato, dando origine a una preforma tubolare in materiale plastico;
  • Si inserisce il tubo in uno stampo che ha la forma sagomata del prodotto finito;
  • Nello stampo viene soffiata dell’aria, che ha l’effetto di far aderire la plastica alle pareti della sagoma;
  • Il materiale resta nello stampo fino a che non si è raffreddato e indurito. Dopodiché, lo stampo viene aperto per far uscire la sagoma finita.

Vismec propone un'ampia scelta di macchinari pensati per le aziende che effettuano lavorazioni plastiche. In particolare, i nostri prodotti sono studiati per rendere più efficienti i processi di stampaggio, estrusione e soffiaggio.

Offriamo soluzioni per:

Oltre a questi processi, per cui Vismec propone soluzioni avanzate su misura, ci sono altre lavorazioni plastiche molto diffuse. Vediamole insieme.

4: Termoformatura

Con la tecnica di termoformatura si applica calore su un foglio di materiale plastico, rendendolo malleabile.

Il foglio, una volta pronto, viene posizionato sopra uno stampo che determina la forma finale del prodotto e poi sottoposto a una pressione calibrata per creare l'oggetto desiderato.

La termoformatura è utilizzata comunemente per produrre imballaggi (ad esempio i contenitori alimentari), giocattoli e decorazioni.

5: Calandratura

La calandratura è una tecnica impiegata nella lavorazione di materiali rigidi come il PVC: infatti, applica calore e pressione su un foglio rigido per renderlo malleabile. Una volta conclusa questa prima parte del processo, il foglio viene laminato e formato per assumere la forma desiderata.

La calandratura viene utilizzata per realizzare pavimenti, infissi, rivestimenti murali, coperture per tetti e tessuti tecnici.

6: Piegatura a caldo

La piegatura a caldo è un’altra tecnica per la lavorazione di fogli di materiale plastico. Il foglio, precedentemente tagliato, viene riscaldato a temperatura elevata. Una volta raggiunto un punto di calore specifico, il materiale si può piegare o modellare. Questo processo è ampiamente utilizzato nella produzione di segnaletica e cartellonista.

I macchinari Vismec a supporto delle lavorazioni plastiche di stampaggio, estrusione e soffiaggio offrono diversi vantaggi alle aziende di settore. Tra questi:

  • Risparmio energetico;
  • Riduzione degli scarti e dei costi tramite la tracciabilità;
  • Incremento dell’efficienza e della produttività.

Vuoi saperne di più? Contattaci: ti affiancheremo nella scelta dei macchinari migliori per la tua impresa.


Protocollo OPC UA: cos’è e i vantaggi per la tua impresa

Il protocollo OPC UA è unimportante evoluzione nel campo dell’automazione industriale e delle comunicazioni tra dispositivi. In questo articolo ne presentiamo caratteristiche, vantaggi e applicazioni pratiche nei macchinari Vismec.

Protocollo OPC UA: caratteristiche

L’acronimo OPC UA sta per Open Platform Communications Unified Architecture e indica uno standard nato per gestire il flusso continuo di informazioni tra dispositivi non omogenei. In particolare, il protocollo OPC UA è uno dei principali sistemi per garantire l’interoperabilità dei dati nell’automazione industriale avanzata, la cosiddetta Industria 4.0. 

Grazie a tale protocollo, i macchinari industriali dialogano con il sistema gestionale delle imprese manifatturiere, permettendo l’organizzazione e gestione automatizzata dei processi produttivi e rendendo il lavoro più facile e veloce.

Le regole e le specifiche tecniche codificate in OPC UA permettono infatti ai diversi componenti dei sistemi automatizzati di comunicare tra loro, senza la necessità di sviluppare codici personalizzati per gestire situazioni complesse. 

dispositivi e le applicazioni di produttori differenti, dunque, possono scambiare dati indipendentemente dalla piattaforma o dal linguaggio di programmazione utilizzato. Ciò semplifica l’integrazione di nuovi device e l’aggiornamento dei sistemi esistenti, riducendo i costi e aumentando l’efficienza. Tutto avviene attraverso un’interfaccia uomo – macchina intuitiva e facile da usare, secondo i principi di Industria 4.0.

Vantaggi per l’automazione

Lo standard OPC UA è utilizzato in moltissimi settori, dalle industrie manifatturiere classiche ai comparti avanzati dell’automazione industriale e del medicale. Come dicevamo, è stato creato per garantire l’interoperabilità tra dispositivi e sistemi di controllo, fornendo un protocollo di comunicazione standardizzato. 

Tra i vantaggi del protocollo OPC UA:

  1. Sicurezza avanzata: OPC UA fornisce robuste funzionalità di sicurezza per proteggere i dati scambiati tra dispositivi. In particolare, utilizza la crittografia end-to-end, l’autenticazione basata su certificati e i meccanismi di firma digitale per garantire integrità e riservatezza. Tale elemento è particolarmente importante nell’automazione industriale, dove la protezione dei dati e il controllo degli accessi sono fondamentali per evitare violazioni della sicurezza.
  2. Scalabilità e flessibilità: OPC UA è altamente scalabile e può essere utilizzato in reti di qualsiasi dimensione, da piccole installazioni locali a grandi infrastrutture distribuite su più siti produttivi. Inoltre, è adatto a diversi settori industriali e all’uso su più dispositivi: PC, server, tecnologie mobile e persino dispositivi embedded.
  3. Gestione dei dati avanzata: OPC UA dispone di strumenti potenti per gestire i dati. Le sue funzionalità permettono, ad esempio, la pubblicazione in tempo reale, la memorizzazione storica, l’archiviazione di informazioni su allarmi e malfunzionamenti pregressi. 
  4. Standard aperti: OPC UA è un protocollo basato su standard open sourceQuesto elemento permette di integrarlo con sistemi quali SCADA, MES (Manufacturing Execution Systems) e altri consentendo un flusso di informazioni ininterrotto tra i diversi livelli di automazione.

Il protocollo OPC UA permette anche di monitorare e analizzare i dati di produzione in modo efficiente. Le imprese, dunque, oltre ai vantaggi in termini di automazione, facilità d’uso, aumento della produttività e riduzione dei tempi, hanno anche accesso a informazioni utili e aggiornate per prendere decisioni e ottimizzare le operazioni.

Per queste sue caratteristiche e per i vantaggi che offre alle imprese, Vismec ha deciso di integrare lo standard OPC UA in tutti i suoi macchinari.

Applicazioni dello standard OPC UA nei macchinari Vismec

L’integrazione dello standard OPC UA nei macchinari Vismec avviene attraverso un sistema plug and play. Ciò significa che l’intervento degli operatori in fase di avvio è davvero minimo: non c’è bisogno di conoscere nei dettagli l’hardware o di installazioni manuali.

Come abbiamo visto, il protocollo permette di controllare e supervisionare il sistema produttivo da un unico punto di controllo. Dal gestionale, chi controlla la produzione (o una fase del processo produttivo) fa partire un ordine rivolto al sistema, che le macchine eseguono in modo automatico. 

Attraverso i protocolli OPC UA, è possibile:

  • Attivare i macchinari coinvolti nei diversi processi: alimentazionedosaggiodeumidificazione, granulazione e stoccaggio.
  • Impostare i parametri corretti: temperatura, punto di rugiada, portata e di carico e altri.
  • Ottenere dati sull’efficienza della produzione per organizzarla al meglio.

Un esempio? Vismec FW 50, un sistema di controllo che gestisce fino a 48 stazioni di trasporto per linea vuoto con eventuale sistema di riserva di emergenza. 

Tutti i componenti sono connessi internamente tramite protocollo VisiBus e verso l’esterno attraverso l’interfaccia universale OPC UA. Il controllo FW50, inoltre, ha un display intuitivo di facile utilizzo e prevede la connessione al sistema di supervisione Vismec 4.0.

Vuoi scoprire i vantaggi del protocollo OPC UA integrato nei prodotti Vismec e capire come applicarlo al sistema produttivo e di gestione della tua impresa? Contattaci: siamo a tua disposizione.


Granuli plastici: come si ottengono, a cosa servono, soluzioni Vismec per la granulazione

granuli plastici sono uno dei materiali fondamentali per realizzare prodotti in plastica. Ma come si producono, quali sono i settori in cui trovano applicazione e che soluzioni offre Vismec per la granulazione? Ne parliamo in questo articolo.

Cosa sono i granuli plastici

I granuli plastici sono una materia prima essenziale per le imprese produttrici nel settore della plastica. Sono granuli molto piccoli, simili a chicchi di riso, impiegati per la produzione di oggetti in plastica come bottiglie, contenitori per l’industria alimentare, componenti di prodotti elettronici e molti altri.

Generalmente sono realizzati a partire da polimeri naturali o sintetici e, una volta disponibili, vengono utilizzati dalle aziende sulla base delle necessità produttive e del tipo di oggetti o di componenti da realizzare. 

Sono un materiale che offre una efficienza e una flessibilità maggiori rispetto all’utilizzo di resine in forma grezza. In più, consentono di evitare sprechi, in quanto il materiale già stampato ma non utilizzato può essere riciclato e riutilizzato per la produzione di nuovi granuli.

I granuli di plastica, tuttavia, presentano anche altri vantaggi:

  • granulazione a umido: il materiale plastico di partenza viene immerso in un liquido apposito e poi passato attraverso un granulatore, dando forma ai granuli plastici.
  • granulazione a secco: le particelle di polvere di plastica sono sottoposte a pressione elevata. Per effetto della pressione, tali materiali si aggregano fino a dare origine ai granuli.
  • granulazione per fusione: il processo prevede di impastare le polveri o gli altri materiali plastici con sostanze specifiche. L’impasto, una volta creato, diventa il materiale da cui si realizzano i granuli.
  • granulazione per triturazione: in questo caso si utilizza un sistema meccanico di macinazione per ridurre il materiale solido in granuli della dimensione desiderata. Questo processo permette di ridurre in granuli anche gli scarti in plastica dei processi produttivi.

L’ultimo dei sistemi che abbiamo presentato, dunque, ha anche il vantaggio di essere sostenibile, dal momento che permette il riutilizzo di materiale di scarto. 

Vismec opera come rivenditore di macchinari che agiscono triturando la plastica di risulta: alle aziende di lavorazione della plastica nostre clienti, infatti, la nostra azienda propone granulatori progettati per il recupero in linea delle materozze. 

In questo modo, gli scarti possono essere riutilizzati nel ciclo produttivo, diminuendo l’impatto ambientale delle attività.

Granuli plastici applicazioni

Granuli di plastica: settori di utilizzo e applicazioni

Dopo aver visto cosa sono e come si producono i granuli di plastica, vediamo ora alcune delle loro principali applicazioni.

I granuli di plastica sono ampiamente utilizzati in diversi settori industriali, inclusi l’automotive, i prodotti tecnologici di consumo, il settore medicale, quello delle bioplastiche, l’elettrotecnica e il settore beverage.

  • Nel settore automotive, la plastica è impiegata per la sua capacità du resistere all’usura, agli urti e alle condizioni atmosferiche estreme. I granuli di plastica servono dunque per la produzione di parti interne ed esterne dell’automobile: paraurti, cruscotti, sedili, parti dell’airbag e molte altre componenti.
  • Anche nel settore dei prodotti tecnologici di consumo i granuli plastici trovano vari impieghi. I dispositivi elettronici come smartphone, tablet, computer e fotocamere presentano diversi elementi in plastica, che garantiscono resistenza, leggerezza e flessibilità.
  • Il settore medicale è un altro mercato di riferimento importante. La plastica, infatti, è un materiale che, opportunamente trattato e con la giusta composizione, soddisfa specifici requisiti di sterilità, sicurezza e durata.  Di conseguenza, i granuli di plastica servono a produrre, ad esempio, farmaci, strumenti chirurgici e attrezzature diagnostiche.
  • Nel campo della bioplastica si utilizzano diversi tipi di granuli plastici, realizzati con materie prime naturali come la cellulosa, il saccarosio e l’amido. Questi materiali trovato impiego nella produzione di articoli diversi, dalle borse ai contenitori per alimenti: tutti prodotti che, grazie ai materiali di base, hanno anche il vantaggio di ridurre l’impatto ambientale dei prodotti in plastica.
  • Il settore elettrotecnico utilizza i granuli principalmente per la produzione di componenti elettrici e elettronici come cavi, connettori, coperture e interruttori. La plastica è ideale per queste applicazioni, poiché ha proprietà isolanti, tiene bene le alte temperature e resiste all’aggressione delle sostanze chimiche.
  • Infine, il settore del beverage impiega i granuli plastici per la produzione di bottiglie, tappi e anelli in plastica adatti a contenere e conservare le bevande senza alterarne le proprietà.

Per le aziende che operano nel settore della lavorazione delle materie plastiche il processo di granulazione è fondamentale.

Per questo, Vismec propone alle aziende clienti macchine per la granulazione e il recupero in linea delle materozze efficaci e sostenibili, in collaborazione con partner specializzati. 

I sistemi di granulazione che offriamo sono efficienti, facili da pulire e manutenere e capaci di adattarsi alle esigenze della tua impresa. Vuoi saperne di più? Contattaci!


MECSPE 2023 – Bologna Fiere

MECSPE 2023 – Bologna Fiere – 29-31 Marzo.

Hall 36 Stand E18!


Road to K-Trade Show 2022

Vismec si sta preparando per una nuova edizione di K 2022.

Un appuntamento imperdibile per Vismec che ne annuncia la sua partecipazione.

Saremo presenti con tante novità dal 19 al 26 ottobre 2022 a Düsseldorf, STAND 11 HALL G36!


Chiusura estiva 2022

Vismec resterà chiusa in occasione delle vacanze estive dal 6 al 21 agosto 2022.

Gli uffici riprenderanno la loro normale attività il 22 agosto.


Soluzioni efficaci per una gestione avanzata della logistica in Vismec

Vismec si pone l’obiettivo di identificare soluzioni possibili per la gestione avanzata della logistica inserendo nuovi modelli di industrializzazione al fine di ottimizzare i flussi aziendali e ridurre gli sprechi, per rendere l’azienda capace di competere in una situazione di mercato complessa e difficile quale è quella attuale.


Drying of technical plastic polymers

An event dedicated exclusively to the world of plastic drying. Robert Tesar, in collaboration with FTPO, will illustrate the various types of existing plastic granule and the different drying technologies available on the market.

 

SUMMARY OF THE LECTURE

Which plastic polymers need to be dried and why ? What technologies are available to dry plastic materials and what are their advantages or disadvantages? The lecture will give you all the answers to your questions regarding drying of plastic materials. It will explain a little about the different types of plastic materials and the principles of drying. Further it will go into details of when material drying is necessary, which drying technologies are available on the market, how each single type is working and the differences.

 

ABOUT THE LECTURER

Ing. Robert Tesar studied plastics Engineer at the technical institute TGM in Vienna. His work experience includes production of plastic molding in HB-Plastic and Philips in Austria, technical applications in Arburg in Germany and Engel in Austria and finally sales and technical consultant in Maguire in UK and USA and Piovan, Moretto and Vismec in Italy.